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01-Mar-25 · Scuola e lavoro

Insoddisfazione lavorativa: cosa è in nostro potere cambiare

L'insoddisfazione lavorativa  dipende da cause esterne o da fattori personali. Su questi possiamo agire per un cambiamento migliorativo.

Crisi economica, precarietà dell’occupazione, futuro incerto: trovare lavoro in questo periodo storico è particolarmente difficile e molte persone si vedono costrette ad accontentarsi, ad accettare condizioni che in periodi più floridi non accetterebbero. D’altra parte, insoddisfazione e malessere lavorativo dilagano, con tutte le conseguenze sul benessere psico-fisico e sulla stessa identità personale e sociale, dal momento che spesso ci identifichiamo col ruolo che ricopriamo.

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24-Mar-24 · Scuola e lavoro

Sindrome del Burnout: quando il lavoro “ti brucia”

“Bruciato”, “Scoppiato”, “Esaurito”: così viene tradotto in italiano il termine “burnout”.  Il burnout è definito come “la sindrome da esaurimento emotivo, da spersonalizzazione e riduzione delle capacità personali, che si manifesta nel lavoro, e in particolare in quelle professioni in cui è implicata la relazione con l’altro, come in quelle di assistenza e cura (gli operatori sanitari, in primis)  ma in generale in tutte quelle che richiedono un contatto frequente con un pubblico. Si tratta quindi di uno stato di esaurimento fisico ed emozionale in risposta alla tensione emotiva cronica del contatto continuo con gli esseri umani, soprattutto se in condizioni di sofferenza.

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20-Nov-22 · Scuola e lavoro

Successo e lavoro, quando non fare carriera diventa un problema

Per alcuni si tratta di una scelta, per altri rappresenta un fallimento. Ecco alcuni motivi per cui la promozione non arriva.

Carriera: “la via scelta e seguita nell’impiego, nella professione, negli studi; la possibilità di  accumulare capacità professionali e di salire quindi nella scala gerarchica della professione, fondata sulla competenza”. Così recita il vocabolario Treccani, che aggiunge l’esempio “fare carriera” per indicare  l’avanzare nella professione, nei gradi dell’impiego, negli onori. Il termine “carriera” evoca immediatamente prestigio, denaro, riconoscimenti, ed ha una connotazione marcatamente positiva. Quando si parla di qualcuno che “ha fatto carriera”, in genere lo si fa con  ammirazione, se non  proprio invidia, immaginandola come una condizione assolutamente desiderabile e vantaggiosa.

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02-Sep-22 · Scuola e lavoro

Scegliere la scuola superiore: che aiuto possono dare i genitori

I genitori possono guidare i ragazzi verso una scelta responsabile della scuola, evitando sia di sostituirsi a loro, sia di lasciarli soli nella decisione.

Solitamente nel mese di gennaio, gli studenti di terza media devono scegliere quale scuola superiore intendono frequentare l'anno successivo e inoltrare la domanda di iscrizione. Una decisione che per molte famiglie è accompagnata da dubbi e discussioni, a volte da disaccordi con i ragazzi o tra i genitori.

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09-Jan-21 · Scuola e lavoro

Emergenza covid, arriva il supporto psicologico a scuola

La presenza in ogni scuola di psicologi per far fronte all'emergenza covid rappresenta una risorsa preziosa per studenti, famiglie e operatori.

Sta finalmente trovando attuazione, dopo mesi di sollecitazioni da parte dell’Ordine Nazionale degli Psicologi, il Protocollo d’Intesa siglato con il Miur lo scorso agosto che prevede la presenza in ogni istituto scolastico di psicologi per il supporto psicologico e la promozione del benessere degli studenti, delle famiglie e del personale, per far fronte ai disagi derivanti dall’emergenza Covid.
L’indagine promossa dal Consiglio Nazionale dell’Ordine ha infatti confermato il prevedibile impatto psicologico della pandemia sulla popolazione: un italiano su due sente il bisogno di un supporto psicologico per affrontare preoccupazione, ansia, stati depressivi, difficoltà a gestire la vita quotidiana convivendo con l’emergenza.

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26-Dec-20 · Scuola e lavoro

Apprendimento, pressare troppo è controproducente

Molti genitori stimolano i figli per favorirne l'apprendimento, ma esagerare porta a frustrazione e ansia.

«Se dico “il mio cane”, cos’è “mio”? Forza, cos’è? Aggettivo p…aggettivo poss…», «Aggettivo possessivo!», risponde il bambino masticando un boccone di pastasciutta. «Bene. E se invece dico “Quello non è mio”, cos’è “mio”? Dai, stai attento, cos’è?». Sto pranzando al bar e noto al tavolo a fianco una mamma con due bambini, entrambi in età da scuola primaria. Da almeno venti minuti la mamma, che non mangia, interroga e spiega animatamente argomenti di grammatica italiana. I bambini si sforzano di rispondere esattamente, e intanto le forchette restano a mezz’aria e il pasto procede a stento. Dovranno ripassare per un compito o un’interrogazione, mi dico perplessa.

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13-Jun-20 · Scuola e lavoro

Esami e voti, aiutare i figli a viverli nel modo giusto

Esami e voti devono servire a fare il punto su un percorso svolto e ad evidenziare punti di forza e aree da migliorare.

Tempo di esami e pagelle. Quest’anno ho visto circolare con insistenza, sui social, post con inviti a non drammatizzare l’importanza del voto, brani di psicologi e riflessioni centrate grosso modo su un unico messaggio: tu non sei il voto che prendi. Non ricordo di aver visto tanta attenzione sulla questione negli anni scorsi, segno forse di una maggior preoccupazione per la sensibilità e la fragilità dei ragazzi, dopo tristi episodi di giovani bocciati che si sono persino tolti la vita. Periodicamente si discute anche se sia il caso di abolire esami e voti, perché inutili e, soprattutto, perché esporrebbero bambini e ragazzi ad un giudizio riduttivo, ad ansia e frustrazione, a competizione e mortificazione.

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12-Jun-20 · Scuola e lavoro

Il gioco dei complimenti: creare un buon clima di lavoro

Sentirsi apprezzati per il proprio lavoro aumenta la motivazione e l'efficienza e migliora il clima del gruppo.

“Cerca di trovare quanto di meglio c’è in una persona, e diglielo. Tutti abbiamo bisogno di questo stimolo: ogni volta che il mio lavoro è lodato, io divento più umile, perché non mi sento ignorato o indesiderato. Tutti possiedono qualcosa che merita di essere lodato. Le lodi significano comprensione. Siamo degli eccellenti esseri umani nel nostro intimo, e nessuno è migliore di altri. Impara a vedere la grandezza del tuo prossimo, e vedrai anche la tua” (K.Gibran).

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17-Jul-19 · Scuola e lavoro

Successo: contano solo i numeri?

Misuriamo il successo con il risultato, la performance, i numeri. Ma rispecchiano davvero il valore di quello che facciamo?

Anni fa andai a un convegno a San Severino. Era di sabato, era lontano e il tema era pesante, si parlava di morte. Ma il programma era ricco e stimolante e decisi di andare, aspettandomi di trovare la sala affollata. All’ora fissata per l’inizio, c’era una quindicina di persone. Poche, effettivamente. Ma era ancora presto, e si sa com’è ai convegni, soprattutto di sabato mattina, la gente arriva tardi. Un’altra mezz’ora, ma niente, quindici restavamo. «Peccato», pensai, «ma almeno qualcuno che ha apprezzato, c’è».  E invece dovetti rendermi conto ben presto, dagli sguardi imbarazzati intorno a me, che in realtà l’unico vero pubblico ero io: gli altri erano tutti relatori e organizzatori. Tentarono in ogni modo di catturare anche mio marito che era venuto per accompagnarmi, e che se la squagliò senza pietà. Restavo solo io.

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26-Jun-19 · Scuola e lavoro

Mobbing, quando il lavoro diventa un incubo: gli effetti sulla vittima e come difendersi

Insicurezza, depressione, isolamento: chi subisce mobbing cade in una spirale di disperazione. Determinazione e una rete di supporto aiutano a reagire.

Dall’inglese “to mob”, che significa assalire, il termine mobbing indica una forma di maltrattamento esercitata sul posto di lavoro, caratterizzata da ripetuti comportamenti aggressivi e vessatori da parte di superiori o colleghi. La vittima viene emarginata, criticata, ridicolizzata, calunniata; le vengono assegnati compiti dequalificanti, riceve una retribuzione non adeguata o sanzioni disciplinari eccessive. L’obiettivo del mobbing è avere un controllo sulla persona e soprattutto “liberarsene” inducendola alle dimissioni volontarie  o provocandone il licenziamento, attraverso strategie di distruzione psicologica, sociale e professionale. Non si tratta dell’occasionale atteggiamento sgarbato del capo o del collega che magari ha una giornata storta, un gran mal di testa o qualche problema privato; si tratta di un comportamento regolare, sistematico e continuato nel tempo, un lento stillicidio di persecuzioni e umiliazioni.

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21-Jun-19 · Scuola e lavoro

Fobia della scuola, come riconoscerla e affrontarla

Mal di pancia, pianto o svogliatezza: come si manifesta la fobia della scuola e cosa fare

Mamma, ho mal di pancia, non posso andare a scuola!”: qualunque genitore può enumerare un vasto repertorio di scuse infantili, più o meno credibili, per sottrarsi al temibile appuntamento mattutino. Capita che il piccolo sia stanco o voglia evitare una prova impegnativa, ma quando il suo rifiuto diventa ricorrente, ed è accompagnato da disagio o da sintomi somatici, potrebbe trattarsi di una vera fobia scolare.

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21-Jun-19 · Scuola e lavoro

Quando la scuola diventa un problema

Molti bambini manifestano una qualche forma di disagio nel percorso scolastico. Scopri le possibili cause e come essere di aiuto.

Molti bambini manifestano, durante il percorso scolastico, una qualche forma di difficoltà o disagio: disturbi dell’apprendimento, deficit di attenzione, iperattività, disinteresse, basso rendimento, fobia della scuola accompagnata da sintomi fisici.

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Signorina lei ha bisogno d'affetto

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