11-Oct-25 · Ansia, depressione e altri disturbi psichici
Sindrome dell’impostore: quando pensiamo di non meritare i nostri successi
Si tratta di un atteggiamento mentale che porta a svalutarsi e a pensare di non meritare i risultati raggiunti e l'apprezzamento degli altri.
«In realtà non sono così bravo come credono», «Ho vinto il concorso solo perché non c’erano altri più preparati», «Ho avuto un buon risultato solo per un colpo di fortuna», «Altri lo meriterebbero più di me», «Io in realtà non sono così capace/intelligente/competente, ecc», «Ce l’ho fatta solo perché era facile»: sono espressioni tipiche di chi è afflitto dalla “sindrome dell’impostore”, un atteggiamento mentale persistente che porta a sentirsi in colpa per la percezione di non aver meritato i successi ottenuti e di aver in qualche modo ingannato gli altri, le cui capacità vengono invece sempre sovrastimate. Viene definito come “un’esperienza interna di frode intellettuale”, la convinzione di godere di stima e apprezzamento immotivati, accompagnata dalla paura che prima o poi questa inadeguatezza venga scoperta; in altri termini, si tratta della difficoltà a internalizzare i propri successi e della tendenza a sottostimare le proprie abilità, malgrado tutte le prove contrarie costituite da tutti i risultati raggiunti.