«Non riesco a dire di no anche se non mi va di fare qualcosa, perché vorrei accontentare tutti»; «Mio marito dice che sono insopportabile perché se voglio qualcosa urlo e insulto finchè non la ottengo»; «Quando mi fanno arrabbiare non riesco a rispondere a tono, però poi mi vendico di nascosto con qualche dispetto». Sono tre stili comunicativi diversi, rispettivamente lo stile passivo, lo stile aggressivo e lo stile passivo-aggressivo. Sono modalità con cui le persone gestiscono la rabbia, o cercano di ottenere ciò che desiderano, o di sottrarsi a richieste che non gradiscono. Tutte e tre, se adottate costantemente, sono però disfunzionali perché comportano degli svantaggi per sé o per la relazione con l’altro, mentre c’è una modalità più utile che garantisce non solo il benessere personale, ma anche un buon grado di civiltà nei rapporti con gli altri: l’assertività.

14-Oct-22 · Comunicazione e relazione interpersonale
Donna e uomo, due modi diversi di comunicare
I diversi modi con cui donne e uomini comunicano, vivono i problemi e reagiscono ad essi, possono portare a fraintendimenti e conflitti.
“Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere”, recita il titolo di un bestseller dello psicosessuologo statunitense John Gray. Il riferimento a due pianeti diversi è calzante per sottolineare le differenze tra i due sessi nel modo di comunicare, di percepire i problemi e di affrontarli, differenze che possono portare a incomprensioni e contrasti.